Episodio #6 | Rocky Mountain - Le radici della Mtb
, di Adriano Chiarello, 3 tempo di lettura minimo
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In questo podcast spazieremo dalla mountain bike al thè, passando per l’Africa ed il Kenya, continuando con il cinema, per arrivare al loro ingresso nel mondo EBike ed al Dyname 4.0.
“Ero seduto vicino al finestrino, volando ad ovest attraverso le montagne della British Columbia e la visuale che avevo è stata una visione molto chiara: si vedeva benissimo come la mia casa adottiva ad Edmonton e la mia terra invece nativa a Vancouver, quindi praticamente i due posti dove ho vissuto, la mia vita, erano separate da questa massiccia formazione rocciosa, imponente, sontuosa ed ho pensato di chiamare l’azienda con il nome di queste montagne… Rocky Mountain.”
Queste parole provengono da Grayson Bain, il fondatore di Rocky e rendono bene l’idea di come e di quanto questo marchio, abbia radici profondissime nella terra, nella natura.
Non è un caso che si parli di radici: il fondatore non è più il proprietario, ha venduto l’azienda a Raymond Dutil ed alla sua Procycle nel 1997 e fu una scelta mirata, perché sentiva l’obbligo morale di mantenere la sede dell’azienda a Vancouver, la sua terra.
A pochi chilometri da Whistler, infatti, possiamo considerare la città e la British Columbia come il miglior posto per la MTB.
Ma non solo: Grayson Bain ha fondato un Social Business, chiamato JusTea, in Kenya ed all’interno del podcast troviamo molte chicche e dettagli che spiegano cosa lo ha portato a compiere questa scelta, tutt’altro che semplice e scontata, ma certamente buona, sia dal punto di vista economico, che d’immagine, che sociale.
Ci concentreremo però, sul come Rocky Mountain è diventata “Rocky Mountain”, sul come sono riusciti a differenziarsi, parleremo quindi del “Go With the Fro”, dei Fro Riders, di Brett Tippie e Wade Simmons e dell’invenzione del Free Ride.
La storia di Rocky è caratterizzata anche dal cinema, o meglio, dai cortometraggi. Perché quelli che oggi sono i video Youtube, quelli che sono i reels o i post dei nostri social, negli anni ’90, erano dei cortometraggi in VHS e dopo in CD, diffusi con le riviste, con i mensili o i settimanali ed a Vancouver, ci pensarono prima di tutti, nel nostro settore. Quei video, paragonati a quelli dei giorni nostri, sono davvero scadenti, ma in Rocky furono in pole position ed oggi, non hanno rivali nella produzione di video di qualità.
Per concludere poi, approfondiremo gli ultimi anni, sia dal punto di vista di orientamento aziendale - con la trasformazione dell’intero gruppo da “Procycle” a Rocky Mountain”, quindi spostando il focus esclusivamente sulla qualità e la fascia alta – sia dal punto di vista dell’approdo nell’E-Bike e quindi lo sviluppo del proprio sistema di pedalata assistita, unico top brand ad averlo fatto.
Se ascolterete il podcast, scoprirete altre chicche interessanti e non dimenticate di seguirci su Instagram, Facebook e TikTok, dove vi terremo aggiornati su tutto ciò che facciamo. Iscrivetevi al nostro canale Youtube, se volete vedere i nostri giri domenicali, le nostre recensioni ed gli approfondimenti.
Vi ringrazio e vi saluto e mai come oggi, rock ‘n’ roll.
Arrivederci a tutti.
EBike4Enduro
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